Laboratorio dello stretto_logo colore

Seminario

Io con l'arte ci mangio!
Io di arte ci vivo!

Cinque giornate di confronto con ospiti provenienti da varie parti d’Italia per chiarirci le vere opportunità lavorative che possiamo avere iscrivendoci all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, a cura del prof. Prof. Francesco Finotti, sostenuto da tutor scelti tra studenti ed ex studenti della nostra istituzione.

In questo corso tenteremo di dimostrare come intraprendere la carriera di studi all’interno di un’Accademia di Belle Arti sia, non solo un’esperienza creativa personale, ma un reale e concreto trampolino di lancio all’interno del mondo del lavoro.
Nelle cinque giornate di corso intendiamo dimostrare che non è vero che “con la cultura non si mangia”. Attraverso esempi concreti, verranno presentate esperienze di vita vissuta di numerosi artisti che, usciti dalle Accademie di Belle Arti, hanno intrapreso carriere professionali in contesti lavorativi molto differenti e stimolanti.
Attraverso la proiezione di slides, filmati e un workshop di due giorni, andremo a vedere come il mondo del lavoro consideri un valore reclutare personale che abbia studiato nelle Accademie di Belle Arti.
Il mondo del cinema, della moda, della grafica, del fumetto, del teatro e della televisione sono tra i numerosi campi che accolgono professionisti provenienti dal mondo delle Accademie.
L’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, propone corsi di diploma di primo e secondo livello e si propone l’obiettivo di formare figure professionali polifunzionali in grado di esercitare competenze in tutti questi settori. Pertanto l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria è in grado di formare persone pensanti, dotate di flessibilità mentale, che sono i requisiti indispensabili nel mondo lavorativo di oggi, sempre più orientato alla interdisciplinarietà.

Il corso avrà luogo da lunedì 11 a venerdì 15 ottobre 2021, presso l’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, ed è aperto a tutti gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado. L’erogazione delle attività avverrà in modalità mista. Gli incontri si svolgeranno presso l’Aula Magna dell’Accademia di Reggio Calabria e il workshop in aula di Decorazione. Gli studenti in presenza non potranno essere più di 35, pertanto si terrà conto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Francesco Finotti – Curatore

cenni biografici
Prof. Francesco Finotti è nato e vive a Bologna il 20/06/1973.
Nel 1999 si diploma presso la Scuola di Scultura dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna.
Dal 1996 espone le proprie opere in musei e gallerie, in Italia e all’estero.
Nel 1998 vince un concorso indetto dalla Fondazione Collegio Artistico Venturoli di Bologna, che lo assiste con una borsa di studio (dal 1998 al 2003) ed un atelier.
Dal 2008 segue, in veste di collaboratore o curatore, progetti di arte contemporanea.
Da settembre 2011 a dicembre 2013 diventa Direttore della Fondazione Rocca dei Bentivoglio di Bazzano, Bologna.
Ha insegnato presso le Accademie di Belle Arti di Bologna, Ravenna, Lecce.
A maggio 2018, viene selezionato per partecipare alla seconda edizione del progetto “Città Come Cultura”, organizzato dal MAXXI di Roma.
Da gennaio 2019 è docente di Plastica Ornamentale, presso l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

PER PARTECIPARE

Per aderire al programma sarà sufficiente inviare la conferma di adesione, con allegato elenco degli studenti e la modalità di partecipazione (in presenza o online) direttamente al curatore dell’evento e al responsabile dell’orientamento: Francesco Finotti, Curatore, f.finotti@accademiabelleartirc.it e Massimo Monorchio, Responsabile Linea di Azione Orientamento, m.monorchio@accademiabelleartirc.it entro l’8 ottobre 2021, così da consentirci un’ottimale organizzazione nel rispetto della normativa anti-COVID.

Per accedere all’Accademia vi sarà richiesto il possesso del Green Pass, nel rispetto delle norme di sicurezza, distanziamento e uso delle mascherine. Vi invitiamo, pertanto, a portare sempre con voi la certificazione verde COVID-19 [Green Pass], da esibire su richiesta nel corso di controlli che verranno effettuati dall’Accademia, come previsto dalle indicazioni governative.
Il Decreto Legge 111, del 6 agosto 2021, ha introdotto l’obbligo di possesso della certificazione verde COVID-19 [Green Pass] a partire dal 1° settembre – con le deroghe definite per i soggetti esenti dal Ministero della Salute – per accedere alle strutture universitarie [aule, biblioteche, laboratori, aule studio, segreterie, etc]. Gli esenti dovranno disporre della certificazione di esenzione alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2.

Per partecipazione solo in modalità online basta iscriversi alla Classroom di Google denominata “IO CON L'ARTE CI MANGIO! IO DI ARTE CI VIVO!” con il codice 2r2re6m, dove saranno pubblicati tutti i link Meet del calendario, basta scegliere quello desiderato.
Iscriviti alla Classroom.

PROGRAMMA DEL CORSO

Lunedì 11 ottobre
h10.00 / 13.00
Ospite: Barbara Luisella Rossetti - Grafica e operatrice di messa in onda del programma televisivo "Striscia la Notizia". La creatività e le nuove tecnologie sono indispensabili anche per il mondo della televisione.
Ci farà scoprire le opportunità e il percorso formativo che occorre per inserirsi nel mondo della decorazione di interni. Una nicchia di mercato molto interessante, nonostante le nuove tecnologie.
Breve biografia: Barbara Luisella Rossetti. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

mostra +
Ho iniziato a lavorare in televisione nel 2010/11, tramite un'azienda la Clonwerk, che ha sedi a Milano e Roma. La sede di Milano copre quasi tutte le reti televisive, dalla Rai, Mediaset, la7, segue eventi che vanno dai convegni ai concerti per artisti conosciuti a livello Nazionale e non; e poi anche grandi concertoni tipo “Primo Maggio”. Diciamo che aziende come la Clonwerk, spaziano tantissimo per tutto ciò che riguarda la grafica come mezzo di comunicazione tramite immagini...
Io lavoro attualmente al programma “Striscia la notizia”, e devo ammettere che ho dovuto darmi da fare per imparare (da sola) i software che vengono utilizzati in questo campo, e non solo (vedi illustrazione e Company), anche se ho saputo che oggi questi programmi si insegnano anche nelle Accademie italiane.
Quindi si tratta di Photoshop, After Effect e illustrator che sono i fondamentali. Poi ci sono i software delle singole aziende, ma quelli servono per la messa in onda. Come operatore di messa in onda, il mio ruolo è: creare piccole grafiche che vanno dai sottopancia (scritte in basso alla tv), impaginazione di immagini con la risoluzione adatta all'uscita a pieno (poi spiegherò meglio). Messa in onda di sigle già impostate, titoli di coda ecc...
Sono sempre a stretto contatto con i grafici, e con la regia composta da regista, assistente alla regia, mixer video...Dai primi due vengono impartiti gli ordini per la fuori uscita delle grafiche. Il mixer video è colui che mi apre o chiude l'uscita del mio canale per trasmettere poi in onda le grafiche. Insomma chiacchiero spesso con registi e assistenti alla regia. Questo lavoro permette di poter vedere le varie facce delle GRAFICA in generale, che sia per la tv, per i video giochi, concerti, eventi aziendali e non (tipo la moda). Posso dirti che avere una base creativa come la nostra, aiuta ad arrivare prima a tante cose, che possono essere impaginazione, resa visiva della grafica, ecc...

Martedì 12 ottobre
h10.00 / 13.00
Ospite: Isabella De Maddalena - Fotografa specializzata in visual storytelling, fotogiornalismo rivolto ai temi del sociale.
Ci faremo raccontare da Isabella come riuscire a lavorare girando il mondo e raccontando storie attraverso la macchina fotografica.
Breve biografia: Isabella De Maddalena. Nel 2002 consegue il Diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera,

mostra +
e si specializza con un Master in Visual Storytelling alla Danish School of Journalism and Media in Danimarca. Tra il 2001 e il 2006 lavora in studi fotografici a Milano e Londra. Dopo uno stage all’agenzia Contrasto, nel 2006 inizia a lavorare a progetti personali, che da subito hanno come centro le donne: negli anni ha affrontato i temi dei diritti, la maternità, in diversi paesi, e ha messo in luce i talenti femminili in vari ambiti. Nel 2015 è tra le vincitrici del concorso The Other Hundred con un progetto sull’imprenditoria femminile in Polonia.
Ha esposto in diverse collettive, tra le altre: #PSyougotthis a Photoville a New York (2019), Family Portrait al festival DOCfield a Barcellona (2018), The Other Hundred al Format festival a Derby in Inghilterra (2015), Contro-forma all'Art Space Purl di Daegu, Corea (2012), Nei miei occhi –in Via Dante Milano - Fondazione Arché (2021), e Photoaction per Torino - GAM Galleria Arte Moderna di Torino (2021). Tra le personali Encuentros extra-ordinarios con escritores mexicanos all’Istituto di Cultura Italiana di Città del Messico (2019), "Living in Community" durante il Milano Photofestival (2011).
Le sue immagini sono state pubblicate su varie testate: The New York Times, Marie Claire France, Le Monde, Io Donna, The Guardian, The Observer, The Sunday Times, L’Espresso, WWD USA, El Pais, The New Yorker. Parallelamente a lavorare su storie, da diversi anni porta avanti un archivio di ritratti di personaggi del mondo della cultura, arte, letteratura, cinema. Ha realizzato negli anni diversi lavori fotografici di corporate e comunicazione, tra i clienti: Cuoio di Toscana, Ogilvy/Università Cattolica del Sacro Cuore, Archant Dialogue/Bentley.
Ha tenuto seminari sulla fotografia di ritratto e formazione di progetti personali presso: Fotografica09 – Fondazione Francesca Rava con Canon e Forma Centro Internazionale di Fotografia. Collaborazione come docente.CFP Bauer (2018), Università degli Studi di Milano Bicocca (2020), Scuola Mohole, Milano (2021), Liceo Classico Tito Livio di Milano (2021).
Dal 2018 fa parte del network internazionale Women Photograph e dell'associazione Donne Fotografe. Nel 2020 entra in Constructive Network, il primo network italiano di professionisti dell'informazione e della comunicazione che scelgono il giornalismo costruttivo. Dal 2021 scrive articoli per News48.it il primo magazine di solution journalism in Italia. Il suo lavoro è distribuito dalle agenzie Luz e Institute.

Mercoledì 13 ottobre
h10.00 / 13.00
Ospite: Lorenzo Lunati - titolare della Lunati manufacturing Ideas. La ditta Lunati realizza scenografie per parchi divertimento, sale compleanno, fashion show, punti vendita, negozi ed ambient marketing. Lunati ci dimostrerà come diventare imprenditori riuscendo a riconoscere le opportunità di lavoro nel mondo del divertimento.
Breve biografia: Lorenzo Lunati. Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

mostra +
Il 1997 è l’anno in cui Lorenzo decide di lasciare il noto gruppo musicale dei Rats e fonda la Lunati Scenografie Manufacturing dando libero sfogo alla sua attitudine principale: la creatività. Nel giro di pochi anni, Lorenzo e il suo team di lavoro, riescono a farsi apprezzare da grandi marchi industriali italiani ed internazionali, che decidono di dare fiducia ad una piccola neonata azienda che però dimostra fin da subito una cura maniacale per i dettagli e per la grandissima qualità nell’eseguire le proprie scenografie. Dalla moda ai parchi tematici, dai punti vendita alle sale compleanno, fino ad arrivare alle installazioni pubblicitarie di grandi dimensioni, i progetti sviluppati dalla Lunati Scenografie sono un mix tra ricerca e creatività, tra estetica ed esperienza tecnica, che hanno decretato il successo di un’azienda che ha saputo ritagliarsi una nicchia di mercato nel settore culturale.

Giovedì 14 e venerdì 15 ottobre
h10.00 / 13.00

Ospite: Silvia Moro - Artmaker, decoratrice di interni. Ci farà scoprire le opportunità e il percorso formativo che occorre per inserirsi nel mondo della decorazione di interni. Una nicchia di mercato molto interessante, nonostante le nuove tecnologie. Con lei faremo anche un coinvolgente workshop.
Breve Biografia: Silvia Moro. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano.

mostra +
“Perché artmaker?
Fare arte richiama il temine artefice, colui o colei che crea, che realizza con abilità tecnica.
Artefice era una definizione riferita all’alchimista in grado di trasformare la materia grazie alla conoscenza degli elementi presenti in natura.
Cosa c’è di più emozionante del trasformare uno spazio attraverso la conoscenza delle tecniche dei materiali, sapendo di poter influenzare lo stato emotivo di chi ne usufruisce?
Sin dall’antichità gli esseri umani hanno sperimentato tecniche, materiali, colori forme, al fine di dissolvere limiti architettonici e veicolare messaggi.
Per questo amo il mio lavoro, che grazie al continuo sperimentare, mi ha sempre permesso di misurarmi con diverse discipline: arte se è intesa come relazionale, decorazione d’interni in spazi pubblici e privati, scenografie per il teatro, per la pubblicità, video sperimentali, e la collaborazione con il mondo della moda.”

Due giornate per conoscere Silvia Moro e per mettersi alla prova con un workshop.
Due incontri nei quali sarà possibile prendere visione dei lavori realizzati, e di sperimentare tecniche decorative.
Nel primo incontro, oltre a mostrare i lavori realizzati dall’autrice, prenderemo in considerazione le esperienze che hanno sollecitato lo sviluppo di un linguaggio personale. Analizzeremo insieme le tecniche classiche e l’interpretazione delle stesse attraverso l’uso di materiali di nuova tecnologia.
Nel secondo incontro sarà possibile sperimentare tecniche decorative attingendo alla nostra intelligenza emotiva. Saremo in grado di dipingere e creare materie senza averlo mai fatto prima grazie alla guida di Silvia che ci coinvolgerà e faciliterà l'espressione delle nostre abilità.

Scheda evento

dall'11 al 15 ottobre
Io con l'arte ci mangio! Io di arte ci vivo!

seminario

a cura di Francesco Finotti
con Barbara Luisella Rossetti, Isabella De Maddalena, Lorenzo Lunati, Silvia Moro
ore 10.00 / 13.00

per partecipare scrivere a:
iscrizioni chiuse
torna al >> Laboratorio dello Stretto